“In uno dei momenti più tragici del nostro Paese dalla Seconda Guerra Mondiale, in piena emergenza sanitaria legata alla pandemia causata dal nuovo Coronavirus, la giunta regionale toscana sembra avere altre priorità. Il 23 marzo infatti Rossi ed i suoi sodali hanno deliberato lo stanziamento di 80mila euro per il Consultorio Transgenere della Toscana al fine di potenziare la capacità di risposta del sistema sanitario regionale alle persone e e alle famiglie per la disforia di genere”.
Lo scrivono in una nota l’europarlamentare della Lega, Susanna Ceccardi ed Elisa Montemagni, capogruppo della Lega in regione.
“Ciò che conta davvero in questo momento -proseguono Ceccardi e Montemagni- è potenziare le strutture ospedaliere legate alla rianimazione, che in questo momento sono chiamate ad uno sforzo colossale. Anche se è difficile polemizzare di fronte a ciò che sta accadendo nel nostro Paese, come esponenti dell istituzioni vogliamo denunciare quanto accaduto. Questi 80mila euro potevano essere sì destinati all’azienda USL dell’area Nord Ovest Toscana ma per aiutare tutto il personale sanitario che sta lavorando a contenere l’epidemia e non per il Consultorio di Torre del Lago”.
“Ricordiamo infatti -concludono le due esponenti leghiste – che proprio questa parte della nostra regione è tra le più colpite della Toscana. E’ una vergogna. Più volte la sinistra in questi giorni ci ha detto che la grave situazione che stiamo attraversando non ci consente neppure di mantenere il passo con gli atti della Giunta per quanto riguarda l’emergenza Coronavirus ed invece a quanto pare il tempo per altro c’è. I soldi dei contribuenti oggi più che mai vorremmo vederli investiti in materiale sanitario, in respiratori, in mascherine e in tutto ciò che servirà a vincere la guerra contro il Coronavirus. Questa delibera è una offesa al buon senso e un danno per tutti i toscani”.